Mercoledì 20 Agosto 2008 - San Francisco
Dopo la colazione e dopo la distruzione del frigo di polistirolo, che ci ha fedelmente accompagnato per tutti questi giorni, partiamo verso San Francisco.
Attraversiamo la baia sul Golden Gate, stavolta in macchina, scendiamo dai tornanti di Lombard Street e dopo varie salite e discese raggiungiamo il "Marriott", dove è situata la Hertz.
Attraversiamo la baia sul Golden Gate, stavolta in macchina, scendiamo dai tornanti di Lombard Street e dopo varie salite e discese raggiungiamo il "Marriott", dove è situata la Hertz.
Restituiamo la macchina, lasciamo in custodia i nostri bagagli e partiamo per un giro di shopping. Ci dividiamo, così che ognuno possa vedere rapidamente le cose che più gli interessano.
Giriamo un po' per Market Street poi ci dirigiamo poi verso un altro Guitar Center, dove Francesco vorrebbe acquistare alcuni accessori. Per arrivarci percorriamo Ellis Street, una traversa di Market Street, dove quasi ci spaventiamo perché incontriamo tantissime persone ubriache.
Visitiamo il museo dei Cable Car, dove si possono vedere i meccanismi che muovono i cavi che trainano i Cable Car per tutta la città, e dove si trovano tutte le spiegazioni del loro funzionamento.
Visitiamo il museo dei Cable Car, dove si possono vedere i meccanismi che muovono i cavi che trainano i Cable Car per tutta la città, e dove si trovano tutte le spiegazioni del loro funzionamento.
Scendiamo quindi al Fisherman's Wharf e facciamo un giro al Pier 39.
Da lì raggiungiamo a piedi la Coit Tower, sui cui saliamo per vedere la città dall'alto.
Da lì raggiungiamo a piedi la Coit Tower, sui cui saliamo per vedere la città dall'alto.
Facciamo ancora un giro da "Barnes&Nobles", dove compriamo alcuni libri e poi ci incontriamo con gli altri.
Per cena torniamo da "Scoma's", dove mangiamo di nuovo benissimo.
Per far passare un po' di tempo torniamo al "Marriott" a piedi. Lì recuperiamo i bagagli, li compattiamo aggiungendo gli acquisti di oggi e prendiamo due taxi che ci portano all'aeroporto.
All'aeroporto cerchiamo la zona da cui dovremmo partire domani mattina e ci sistemiamo sulle scomode poltrone di attesa, cercando di dormire.
Per cena torniamo da "Scoma's", dove mangiamo di nuovo benissimo.
Per far passare un po' di tempo torniamo al "Marriott" a piedi. Lì recuperiamo i bagagli, li compattiamo aggiungendo gli acquisti di oggi e prendiamo due taxi che ci portano all'aeroporto.
All'aeroporto cerchiamo la zona da cui dovremmo partire domani mattina e ci sistemiamo sulle scomode poltrone di attesa, cercando di dormire.
Nessun commento:
Posta un commento