Prossima tappa Bora Bora.
Io neanche volevo andarci perchè pensavo fosse solo resort. In realtà è quasi così, noi però riusciamo anche qui a trovare una pensione costituita da cinque bungalow su un motu. L'ambiente è davvero minimale e i prezzi sono comunque alti per ciò che offre ma sono in linea con Bora Bora. Il posto però è un vero paradiso, situato di fronte a uno dei coral garden dell'isola e a un altro motu popolato di alberi di cocco che al calare del sole lascia senza fiato.
Io neanche volevo andarci perchè pensavo fosse solo resort. In realtà è quasi così, noi però riusciamo anche qui a trovare una pensione costituita da cinque bungalow su un motu. L'ambiente è davvero minimale e i prezzi sono comunque alti per ciò che offre ma sono in linea con Bora Bora. Il posto però è un vero paradiso, situato di fronte a uno dei coral garden dell'isola e a un altro motu popolato di alberi di cocco che al calare del sole lascia senza fiato.
Il gestore della pensione è una specie di robinson crusoe vestito in pareo. Si occupa di tutto ma in modo un po'confusionario.
Questo è il posto reale per rilassarsi, facendo un po' di snorkeling e qualche giro in kayak.
Abbiamo
fatto solo un'escursione per esplorare l'isola. La laguna qui è
effettivamente molto più bella di quelle che abbiamo visto finora, i
colori non si possono descrivere, vale la pena venire qui solo per
quello.
Qui per caso durante l'escursione riusciamo ad
avvistare delle balene. Sono una madre col piccolo. Le balene infatti da
luglio a novembre vengono in polinesia a partorire, poi se ne tornano
in Antartide.
Una sera, sulla terrazza di legno della
pensione, mentre Francesco e Robinson si dilettano in una jam session di
chitarre suonando Jimi Hendrix, io avvisto in lontananza, oltre il
reef, un'altra balena.

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